lunedì 30 aprile 2012

Non è che non mangio niente

Mangio il minimo indispensabile.
E faccio palestra fino a sentire le cosce che urlano dal dolore.
Sarò magra e muscolosa.

venerdì 27 aprile 2012

Eppure, nonostante l'emozione di questi giorni, malata resto.

E piu sono stressata dalle spinte (anche positive) della vita e piu faccio fatica a controllare la mia alimentazione. Mi ritrovo puntualmente all'ora di merenda in stazione a comprare 5 paste che poi divoro senza neanche masticare nel bagno dell'università.
Mi ritrovo ancora piu puntualmente a trascorrere le mie serate davanti alla televisione mangiando pasta al burro e toast con maionese che vomito prima di andare a letto. Mi sveglio il mattino spossata e indolenzita, rimando la sveglia il più a lungo possibile perché non ho le forze per affrontare la giornata.

Come faccio a spezzare le catene di questo circolo vizioso?

Devo prima dimagrire o prima smettere di abbuffarmi?

Non ho più voglia di essere malata

Continuo a mangiare troppo, a vomitare e a ingrassare ma sono stufa marcia di essere malata.
Forse la chiave perché la mia vita vada meglio esiste: questa settimana ho trascorso la più bella serata della mia vita, con persone che prima snobbavo e con cui invece sono stata troppo bene.
Forse la chiave è smettere di fare avanti e indietro fra la mia città universitaria e quella della mia famiglia e instaurare dei rapporti duraturi qui.
Che post sconclusionato perché non ho ancora detto cosa veramente mi fa essere stufa marcia della mia bulimia in questo momento: il ragazzo che mi sono portata a casa mercoledì notte. Non voglio dire niente su di lui perché non ho la più pallida idea di come interpretare la cosa né se questa avrà seguito però È STATO DIVERSO.

:)

lunedì 23 aprile 2012

La ricomparsa del Bravo Ragazzo

Due estati fa uscivo con un Bravo Ragazzo. Dopo un mesetto, visto che non si decideva a portarmi a letto, mi sono rotta e ho smesso di rispondere alle sue chiamate. O forse è stato perché non mi piaceva abbastanza, o perché avevo paura di impegnarmi o di rovinarlo. Non mi ricordo bene, fatto sta che non l'ho più visto se non a qualche festa dove lui mi ha completamente ignorata facendo finta di non vedermi.
L'altra sera un amico in comune ha fatto in modo che ci riappacificassimo. Il Bravo Ragazzo non era arrabbiato, semplicemente non mi salutava più perché ogni volta che mi aveva visto ero attaccata al collo di un altro, anzi mi ha offerto da bere e ha iniziato a guardarmi con quello sguardo degli innamorati, quello sguardo che ti fa sentire una principessa. Ha ballato con me tutta la notte, mi ha baciato sul collo, era molto più bello e simpatico di quel che ricordassi.
A fine serata mi ha detto che aveva cancellato il numero ma, se avevo voglia, di chiamarlo uno dei prossimi giorni.

Il Bravo Ragazzo attualmente ha la tipa (brutta), cosa vuole da me?! Nel corso della serata abbiamo anche riso sul sesso che purtroppo non c'è stato, che voglia quello?! Ma é IL Bravo Ragazzo, non può essersi trasformato in uno Stronzo. Le cose sono due:
1. o si è trasformato in uno Stronzo come tutti gli altri e io con gli Stronzi che vedono in me un sex toy non voglio più averci a che fare
2. o é rimasto un Bravo Ragazzo che non mi ha mai dimenticata...ma io dei Bravi Ragazzi non so che farmene
In entrambi i casi la cosa andrebbe a finire male...eppure credo che stasera lo chiamerò comunque.

PS: tralaltro, avere uomini che mi ronzano intorno scacciano il pensiero della maionese nel frigo

Specie in via di estinzione

Diventerò magra.
Della Persepolis "fisica" resterà così poco che quando la gente mi chiederà: "ma che cazzo stai facendo?" potrò rispondere: "sparisco. Sono una specie in via d'estinzione".
Come la tigre polare. O tutti quegli altri bellissimi animali esotici che continuano a diminuire, in via d'estinzione quindi DA PROTEGGERE.

Voglio che un uomo guardandomi si senta pervaso da un istinto di protezione, che voglia abbracciarmi e coccolarmi e difendermi da me stessa. Vorrei essere amata. E dall'altra parte essere totalmente autosufficiente da non avere bisogno di un cazzo di nessuno.

Quando sarò magra sarà così.