domenica 19 febbraio 2012

Seconda abbuffata dall'inizio della dieta

Questo pomeriggio ho mangiato: un pacco di biscotti, una porzione grande di pasta al burro (piu burro che pasta), 2 hamburger con maionese, due cioccolatini, cipolline sott'aceto, 100g di feta con olio.
Sono rimasti un'oretta in pancia, mentre guardavo free willy e piangevo come una fontana. Non so perché racconto questi dettagli disgustosi della mia esistenza, che schifo...
È successo perché ho un altro esame, sono indietro come sempre e ho avuto una lunga discussione con l'ex mio lui. è strano, mi piace quasi di piu di quando eravamo assieme, siamo molto piu in sintonia ora...non so bene che fare con lui, per ora niente...il carnevale si passa single :)

lunedì 13 febbraio 2012

Oh cazzo!

Non dovevo scriverlo che era il settimo giorno di dieta!
Mi sono abbuffata! E ho vomitato tutto!
Domani ho un esame, tanto per cambiare oggi non ho studiato niente e ora mi ritrovo a fare la solita nottata di ripasso folle. Credevo che con il tempo mi sarei abituata agli esami orali della mia facoltà ma sedermi davanti a un professore e parlare in modo compito e professionale per 20 minuti cercando di costruire frasi sensate tirate fuori dall'immenso guazzabuglio di informazioni che ho ficcato nella memoria a breve termine diventa sempre piu un incubo.
Miracolo che questa volta mi sono abbuffata dalla disperazione solo il giorno prima, di solito lo faccio tutta la settimana che precede l'esame per l'immensa ansia che mi prende. E miracolo che ho vomitato, sennò la mia settimana di dieta sarebbe andata a farsi fottere. Lo so che così è barare ma io questa volta dimagrirò.

SETTIMO GIORNO DI DIETA!

Sono molto felice di questo, era da tanto che non riuscivo ad essere costante con il cibo per piu di un paio di giorni (forse da novembre?). A gennaio poi ho passato giorni e giorni da sola nel mio appartamento ad ammuffire e a mangiare e sono ingrassata parecchio, i pantaloni di quest'estate non si chiudono più, le magliette attillate che avevo potuto indossare lo scorso semestre sono tornate off-limits.
Quindi di nuovo l'ennesima dieta. Sarà quella giusta, quella che mi farà raggiungere un traguardo che mi renderà sufficientemente soddisfatta da darmi l'input decisivo per uscire dalla bulimia? Chissà. Forse no.

Ma voglio provarci cmq, senza digiunare, senza soffrire, senza isolarmi, senza vomitare (é piu di una settimana che non vomito). Per ora il problema è che mangio un po' troppo poco, non piu di 1000 kcal al giorno. Dovrei aumentarle a 1200 sennò fra una settimana crollo...non ne ho tanta voglia pero...

Della mia vita nessuna news, sono sempre chiusa in casa con il piede appena operato in convalescenza e sotto esami per cui molto stressata e con zero vita sociale. Ancora una settimana e poi inizia il nuovo semestre.
Oggi sono felice.

martedì 7 febbraio 2012

Forse dovrei

...cucinare, per imparare ad amare il cibo
...seguire la dieta da un dietologo, per non cadere in diete assurde
...iniziare a fare sport regolare, per bruciare calorie senza dover smettere di mangiare
...smettere di mangiare, e recidere il problema alla base
...sbattermene della taglia che porto e della mia circonferenza ed accettarmi
...andare da uno psicologo a discutere di quando mia mamma non mi lasciava mangiare i pan di stelle
...entrare in un gruppo
...emarginarmi
...pregare di piu, affinché Dio mi aiuti
...andare nel Terzo mondo per vedere i problemi veri
...pensare a Lady Gaga che balla ogni volta che mi viene da aprire il frigo
...iniziare a drogarmi per avere una dipendenza piu forte che non mi faccia pensare all'altra.

CAZZO per uscire dalla bulimia LE HO PROVATE TUTTE. E non guarisco, io non guarisco. Mi sento un enorme fallita, vorrei andare dalla piccola Persepolis che a 6 anni sognava di diventare qualcuno, di cambiare il mondo e dirle: "Mi dispiace piccola ma non diventerai nessuno. Ho fallito nell'impresa...io....mi dispiace".

Per l'ennesima volta...risorgo

...dopo giornate intere passate svaccata sul divano che ormai ha stampato la forma delle mie chiappone. Ho mangiato tantissimo: due panetti di burro, un tubetto di maionese, almeno 1kg di pasta, 2 hamburger, tre pacchi di biscotti, spatzli, ... di tutto.

Qual'è la formula, non dico per la felicità, almeno per la serenità? Come si fa ad arrivare a fine giornata senza che la fatica della vita non ti annienti prima? Come si fa a volersi bene?
Ne parlavo settimana scorsa con due amiche che sono venute a trovarmi nella mia tana: la vita universitaria sa di fregatura, qualcosa non funziona. Tutti dicono che è il periodo piu bello della vita e per certi versi forse è cosi ma dove sono quei fantastici amici che uno dovrebbe farsi all'uni, amici veri che poi restano per tutta la vita? Non ne ho trovato mezzo...e quel bellissimo ambiente intellettualmente stimolante? È vero c'è, ma nessuno ti parla dell'incubo degli esami, quello stress che ti attanaglia le budella per mesi, che ti distrugge la vita sociale, che ti fa o digiunare o abbuffarti dall'angoscia...e nessuno ti parla di quella sensazione orrenda di non stare facendo niente della vita, ma di averla semplicemente parcheggiata un tot anni a spese dei tuoi genitori fino a quando o non resti incinta o ti sposi o scoppi e mandi l'uni a fanculo e te ne vai a lavorare.
ADORO l'uni sul serio...è solo che non sono e non riesco a essere felice.

giovedì 2 febbraio 2012

Però non dovrebbe essere così!

Noi non dovremmo vergognarci di noi stesse e del nostro corpo, IO non dovrei vergognarmi di come sono né dovrei essere invidiosa di quella maledetta magrezza così osannata nel mondo occidentale.
Sono andata in India e porcaputtana là tutte le donne vanno in giro in sari, pancia all'aria: e sono donne che non possono permettersi la palestra e che non stanno a dieta (anzi, la maggior parte di loro è denutrita) e la loro pancia scura è molliccia e sporgente...EPPURE SONO COSI BELLE.
Ho visto il film "Walk the line" che racconta la storia vera del cantante country Johnny Cash: è un film bellissimo, interpretato dai bravissimi Joaquin Phoenix nel ruolo di Cash e Reese Whiterspoon nel ruolo della sua amica e poi moglie June Carter. Reese nel film è bellissima, intonatissima e magrissima: sono andata a vedere su internet le foto della vera June Carter per vedere se le somigliava...era una bomba.

Tutto questo post sconclusionato per dire: perché? Perché ci inculcano fin da piccole che magro è più belle? Ma chi cazzo lo ha deciso?! E soprattutto...perché diamo loro ascolto? Perché IO do ascolto a quella vocina maligna che mi sussurra nell'orecchio: "Ehi palla di lardo, fai schifo! Perdi 10 kg e sarai bella, e sarai felice!"
Non ce la faccio a uscirne, non ce la faccio a smettere di vomitare, di contare le calorie, di piangere lacrime di rabbia di fronte alle mie maniglie dell'amore e alle mie cosciotte tornite...eppure in qualche raro momento di lucidità mi rendo conto che non dovrebbe essere così e che quello che sto facendo non ha assolutamente senso. E vorrei essere piu forte e vorrei volermi piu bene.