lunedì 31 ottobre 2011

Sono stufa...

...di vomitare.
...di svegliarmi con il mal di pancia.
...della cellulite.
...della mia pancia gonfia e dolorante.
...delle ferite ancora aperte sulle tette.
...di sentirmi così.
...di aspettare che lui mi chiami.
...di fare le cose sempre all'ultimo minuto.
...di spendere tutti i soldi del mese in cibo e di dover poi tirare la cinghia.
...di vomitare.
...di vomitare.
...di vomitare.
Non so se ho ancora così voglia di guarire come ad agosto ma sicuro voglio sbloccarmi da questa situazione.
Domani vado a messa anche se ci sono appena stata: ho bisogno di un po' di aiuto dall'alto per combattere tutta la rabbia che provo per me stessa e il mondo balordo che mi circonda.

Incipit vita nova?

Ieri sul treno parlavo con una ragazza che conosco da poco ma da cui sta nascendo una strana e bella amicizia. Mi diceva che lei fa DUE ore di palestra al giorno e ha scelto la dieta come uno stile di vita. Non è particolarmente magra, è tonica e consapevole del suo corpo, delle sue forze e dei suoi limiti. Diceva anche che lei in particolar modo quest'estate ha sentito il passaggio a donna adulta a tutti i livelli e che certe paranoie che prima erano fisse nel suo cervello ora non esistono più, che sa chi è e che non cerca più di essere qualcun altro.

A 26 anni sarò anch'io così? Serena con me stessa, di quello che sono e soprattutto di quello che non sono? Lo spero tanto...merda! Ho le tette nuove, sono bella, sono intelligente, come mi ripete spesso mia madre se non sono felice è soltanto perché io decido di non esserlo!
Sono ingrassata parecchio in queste settimana fra alcol e abbuffate...entro stasera avrò finito anche l'ultimo seminario (l'altro l'ho appena spedito al professore!) e potrò andare in palestra senza sensi di colpa...ma vacci Persepolis! Chiedi di piu a te stessa! Riempi le tue giornate e abbandona la tua condizione di inetta una volta per sempre!
E se Lui non richiamerà piu...beh almeno forse avrai imparato la lezione! Escine a testa alta e ricomincia la tua vita da dove l'avevi abbandonata un paio di settimane fa.

venerdì 28 ottobre 2011

Frase del giorno

"Io penso che mia madre mi abbia fatto al contrario, cioé, mi abbia partorito dalla parte sbagliata e le parole a me arrivano sempre al contrario. le persone che dovrei amare le detesto mentre quelle che dovrei..."
Effy (Skins)

giovedì 27 ottobre 2011

Sono settimane che non dormo.

L'emicrania e la nausea dovute alla stanchezza sono ormai compagne abituali delle mie giornate.
Vorrei abbandonare tutto e tutti e andarmene in vacanza su un isola deserta: io e la Gerusalemme liberata a farmi compagnia. Invece ho mille seminari da consegnare, gli esercizi da rendere settimanalmente, le colonie da organizzare...e quel cellulare che mi guarda muto. E io lo guardo fino alle 3 del mattino, fino a che i miei occhi non sono iniettati di sangue, fino a quando non cado in un sonno agitato dagli incubi, sudato e incostante. Ma quel display resta spento.
...
Gli ho fatto le corna.
È stato uno sbaglio (per quanto un gesto simile possa essere uno sbaglio) ma lui non mi perdonerà.

Vorrei smettere di mangiare.

Non scrivo più niente..

...perché la mia vita continua a scorrere sempre uguale. Non cambio mai, non evolvo né progredisco, continuo a fare sempre i medesimi sbagli da cui non imparo niente.

Forse hanno ragione gli indiani. È una visione soltanto occidentale quella di concepire il tempo come una linea, che va avanti. Forse è da qui che deriva tanta depressione nei paesi occidentali: ci abbattiamo perché non vediamo la nostra vita migliorare. Gli indiani e penso penso piu in generale gli orientali invece non si demoralizzano se la loro vita fa schifo perché sanno che non possono aspettarsi nient'altro Vedono il tempo come un CERCHIO, che allo stesso modo dei monsoni arrivano e poi passano e poi ritornano dall'inizio dei tempi fino alla fine del mondo.

Ecco, la mia vita é cosi.

mercoledì 19 ottobre 2011

Schifo tutto

Vado in palestra invece di andare al corso obbligatorio. Si fotta. Il budino che sono è molto piu grave.
...questo semestre non ce la faccio...dov'è finita la mia testa?

martedì 18 ottobre 2011

Oggi ho gli occhi a forma di cuore...

...e nessuno me li toglie. Lui non mi lascerà rovinare tutto. Non lascerà che la mia forza autodistruttiva si scagli su quello che di bello abbiamo costruito. Continuerà a ripetermi che "cicciotta" voleva essere un vezzeggiativo e non un rimprovero fino a quando mi sarò convinta che é cosi.
...perché lui non ne ha piene le palle di me e dei miei capricci. Perché lui vuole stare con me....con ME!!!!

lunedì 17 ottobre 2011

Mollato.

Persepolis a pezzi.
Alla fine glie l'ho detto.Che sono bulimica.
Lui mi sembrava un po' sotto choc, continuava a chiedermi se ero sicura della mia scelta.
Io piangevo. E alla fine ho attaccato il telefono.

Ecco qua un'altra cosa che la bulimia mi ha portato via.
Lui.

BASTA, io lo mollo

Grrr che rabbia...a me dispiace ma proprio non riesco a superare la cosa...
Come ha potuto quello stronzo dirmi per tutta l'estate che non ero piu tonica come a giugno??! e io giu a ingoiare lacrime e nel frattempo lottare contro il mostro bulimico...fino alla goccia che ha fatto traboccare il vaso: rimproverarmi che sono cicciotta ma poi rassicurarmi "ma tranquilla a me vai bene comunque"....MA CHE CAZZO VUOL DIRE? che dovrei essergli GRATA per la sua misericordia perché mi guarda anche se ritiene che sono una "ragazza di seconda categoria"??!
E giu a ricominciare a vomitare le pizze, i dolci, la pasta...
Non é che nel mio letto sia finito un bastardo anzi, é abbastanza premuroso nei miei confronti e a quella frase probabilmente lui non ci ha neanche pensato, oltretutto neanche sa che sono bulimica...ma comunque!!! Sono stata con un sacco di tipi e nessuno MAI mi ha detto che sono grassa!! Perché anche se lo sono (e non lo sono, ho soltanto un corpo latinoamericano formoso) non hanno il diritto di dire niente!! Perché io so come sono e anche loro sanno come sono e quindi se gli piaccio ci provano se non gli vado bene non ci provano!!

A me dispiace ma proprio non riesco a superare la cosa, provo una rabbia cieca nei suoi confronti, lo strozzerei...lo mollo. Sento che non potrò MAI guarire dalla bulimia con accanto un tipo che mi fa pesare se metto su 1kg...ne avessi messi su 10!! Ma anche quando ne avevo messo 10 il mio ex non mi aveva detto niente perché amava ME, mica il mio peso!!!
Oltretutto quell'idiota pretende di fare sesso, che io rinunci per lui agli altri tipi, tipi che mi mettono sul piedistallo e mi trattano da principessa e soprattutto pretende di andare in giro a dire che sono la SUA tipa...ma sua di chi??!! Io sono mia e basta, il giorno che mi sposerò e deciderò di diventare di qualcun altro e quel qualcun altro di diventare mio sarà perché avrò la certezza che affidandomi a lui non mi farà soffrire...

Che posto sconclusionato, dovrei stare studiando invece sono qui con il mal di pancia dalla rabbia...quasi quasi me ne torno a casa a letto...ma chi cazzo me lo fa fare di affrontare tutto questo OGNI SANTO GIORNO.
Sono stanca e stufa di tutto.

Una delle cose che piu mi skazzano al mondo...

...è svegliarmi con il mal di pancia per tutto quello che ho mangiato la sera prima.
Ed é come mi sono svegliata oggi...ORA BASTA!! Quest'estate é stata cosi bella, io non voglio tornare nell'incubo dell'anno scorso...vorrei dimagrire lo so ma in questo momento non ne sono in grado perché le mie diete o sfociano in digiuni debilitanti o in cicli di abbuffate-vomito...oggi é lunedi, inizia una settimana nuova di pacca e ricomincio anch'io!

domenica 16 ottobre 2011

DEVO ASSOLUTAMENTE DIMAGRIRE

Non ne posso piu di vedermi cosi grassa, rotonda e normale. Non ne posso piu di mangiare.
Ho 21 anni....sono gli unici anni dove una ragazza dovrebbe poter avere il corpo che desidera, contro la propria costituzione e il proprio metabolismo...sono gli anni dove una ragazza...
grrr sono troppo incazzata anche per scrivere, me ne vado a studiare.

...se solo non fossi cosi impegnata con l'uni e non fossi ancora in convalescenza per le tette! Passerei tutta la giornata in palestra a bruciare e sudare!!

sabato 15 ottobre 2011

Finito l'incubo dei D.A.

Però noto che sono mesi che non tengo piu i diari alimentari quotidiani. Non soltanto non li scrivo piu sul blog o su quaderni ma anche la mia testa ne é sgombra. Ho smesso di contare spasmodicamente le calorie che ingerisco, quanto posso ancora mangiare prima di raggiungere il tetto massimo, quanto devo bruciare...ho smesso di programmarmi i menu insgarrabili...la cosa peggiore che faccio é davanti a due pacchi di biscotti scegliere quello meno calorico...
Sarò ancora bulimica fino al midollo ma un grande, enorme passo avanti che ho fatto quest'estate é proprio questo: sono uscita definitivamente dalla gabbia mentale del conteggio delle calorie e non passo piu notti insonni con la calcolatrice in mano.
Un altro successo: ho ricominciato a cucinare e...sorpresa! Ho riscoperto il piacere da tempo sepolto di tagliare una cipolla e sentirla sfrigolare in padella, il piacere di aspettare mentre il sugo cuoce lento sul fuoco, un sugo imparagonabile a quelli già pronti che lasciano la bocca salata e con un retrogusto di plastica.

...queste cose mi rendono felice.

venerdì 14 ottobre 2011

Dentro nella malattia

Vado da lui, facciamo sesso ma io non sento piu niente...erano 40ore che non mangiavo, mi sentivo leggera e diafana, lontana anni luce dal mio corpo e il suo insieme...
Poi finisce tutto e lui prima di dormire legge un po tenendomi abbracciata. Io rannicchiata con il viso dall'altra parte piango in silenzio sul cuscino e mi sento sola come non mai...lui lo sa che ho un mondo interiore che mi fa soffrire e che non sono pronta a condividere percio mi sta accanto in silenzio sperando che la sua vicinanza fisica possa in qualche modo scaldare il gelo che ho dentro di cui non conosce il nome. Ovviamente non puo. Il mattino dopo mi sveglio presto ma lui mi obbliga a dormire, a riposarmi una volta tanto e mi prepara il pranzo come se fossi un'ammalata.
Prendo il treno e torno nella mia città universitaria per trovarmi l'appartamento vuoto, le mie due coinquiline chissà dove e una pizza surgelata che mi aspetta per consolarmi...
Nell'attesa che i miei succhi gastrici lavorino un po il tutto guardo fuori dalla finestra e "fuori é buio" (Tiziano Ferro) e penso che non é che sono triste...sono solo cosi, un po malinconica, un po ai confini fra la ragione e la follia, come se oscillassi sull'orlo di un burrone.
Vado in bagno buona notte.

venerdì 7 ottobre 2011

No No No

Non di nuovo, piuttosto che rivivere un semestre come lo scorso mi faccio rinchiudere in clinica!!
Mi vien da piangere, vorrei urlare al mondo: "QUALCUNO LA FERMIIII!! QUALCUNO LA PORTI VIA DA MEEEE! AIUTOOOO!!" ma nessuno sente e quella stronza ride di me e della mia debolezza e mi prende a pugni fino a farmi scricchiolare le costole, fino a quando disperata mi arrendo.

Qualcuno mi aiuti.

perfavore...

 ...aiuto....


e la mia voce si fa sempre piu fievole e muoio in un bagno di sangue...e mi risveglio con gli occhi iniettati di sangue e a decidere non sono di nuovo piu io ma lei. e io dentro piango piango piango.

Il mostro é ufficialmente tornato

Quanto é stato via? un mese circa giusto? credevo avesse fatto le valigie e fosse andato via per sempre invece mi sbagliavo, si era solo permesso meritate vacanze, per tornare a settembre assieme alle foglie che cadono, alle caldarroste e al vento gelido della mia città universitaria. Entra di nuovo dentro di me senza neanche bussare e si riaccoccola felice in qualche parte intorno alla bocca dello stomaco, o forse seduto sul buco dell'ombelico e da li ricomincia la sua dittatura.
E le dita della mia mano destra ricominciano a screpolarsi per l'acido dei succhi gastrici, e i capelli a cadere e io a sentirmi fiacca e disidrata e depressa, e la vita ridiventa una montagna a me invalicabile, il letto un caldo rifugio, e l'armadietto delle medicine il pozzo dei desideri. E io ricomincio ad affacciarmi alla finestra e a immaginare come sarebbe volare, e andare giu giu giu...fino a schiantarmi. Splat.
Il mese scorso? è stato il piu bello della mia vita. ora é finito tutto.
BENTORNATA.

lunedì 3 ottobre 2011

Il mio lui...

...dice che facciamo l'amore (non che facciamo sesso). che gli piace vivermi, avermi fra le sue braccia, sentire il mio respiro, addormentarsi con me al suo fianco.
...nel cuore della notte dopo la passione cucina un piatto di pasta, lo porta a letto e mangiamo, e io sto rannicchiata contro il suo petto e lui mi imbocca come se fossi una bambina.

A me viene da piangere.

Mi rifiuto...

...di tornare al tran tran dell'anno scorso. Sono andata a una festa e guarda a caso ho bevuto troppo, guarda a caso ho fatto la zoccola con mezza città, guarda a caso mi sono fatta un tipo di cui neanche ricordo il nome, guarda a caso ho passato tutta la notte a vomitare, guarda a caso ho passato il resto della settimana a letto a piangere e a mangiare. MI RIFIUTO DI TORNARE A QUESTA VITA. io evolvo, quella persepolis é rimasta indietro per sempre, quella che ha fatto capolino mercoledì scorso non é che la pallida ombra di quel che ero stata, offesa per essere stata eliminata dalla mia identità. Sì, non ci sei più, non tornare a bussare alla porta della mia anima perche io non ti apro più...

Esausta

Sono notti che faccio sogni intensi e stravolgenti, violenti e apocalittici, che mi fanno svegliare ancora più stanca di quando mi sono addormentata. Stanotte ho sognato un'epidemia pandemica che sfociava nella fine del mondo e mi sono svegliata di colpo in piena notte con il cuore che scoppiava nel petto. Ho acceso la luce e il mio pigiama era tutto macchiato di sangue perché durante il sonno agitato una garza  si era spostata dal seno e la ferita si era riaperta. Indebolita dalla visione del mio sangue vivo, sono andata in bagno a bere un po' d'acqua e mi sono accorta che non avevo pulito bene il gabinetto, tracce di peperoni e di couscous rivelavano maligne lo scempio avvenuto poche ore prima, fortuna che ero da sola in casa... Sono tornata a letto e caduta in un sonno agitato e doloroso e svegliata troppo presto dagli operai che iniziano a lavorare al cantiere di fronte a casa mia alle 6 del mattino.
Inizio la settimana già esausta, vorrei solo mettermi sotto le coperte e dormire. Invece l'università incalza e la mia coscienza pretende che io partecipi alla vita...buongiorno mondo, spero che mi riservi una settimana serena e tranquilla perché di più io proprio non reggo.