mercoledì 4 luglio 2012

Parto due settimane in campeggio

Mi sto rendendo conto che smettere di fare la bulimica è più difficile di quanto credessi: un conto è dirmi "da oggi dieta, da oggi smetto di mangiare, da oggi non più di 1200 kcal". Quello funziona: mangio il meno possibile, mi esalto, faccio un sacco di sport, mi peso 3 volte al giorno.
Ora sto chiedendo a me stessa una cosa molto più difficile: "Vivi" e di conseguenza fai in modo che il cibo sia solo cibo, non il pensiero dominante attorno a cui ruotano le tue giornate. Ecco, questo è molto più difficile e pauroso, infatti fin'ora non ho nemmeno provato: ho passato le mie giornate chiusa in casa a strafogarmi come se fosse l'ultima volta che toccavo cibo. Di certo il fatto che ho il cuore e la dignità spettati dallo Smilzo non aiuta, anzi....mi manca, mi manca da morire.

Morale della favola: sono contenta di andare in campeggio e di disintossiccarmi da tutto. Spero che là riuscirò a fare un primo passo verso la guarigione...

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