venerdì 25 marzo 2011

Fuori dalla mia finestra passa il treno. all'inizio era fastidioso sentire quel rumore a ogni ora del giorno e  della notte ma ci ho fatto presto l'abitudine. mi affaccio alla finestra (quando mi sento trasgressiva con una canna in bocca) e guardo quei treni moderni sfrecciarmi veloci davanti. mi chiedo come sarebbe se uscissi di casa con solo i vestiti che ho addosso, salissi su uno di quei treni e non tornassi mai piu....un treno a destinazione ignota, una vita colma di promesse che mi si apre davanti, senza piu il dolore del passato...

Probabilmente scenderei alla fermata successiva con una multona per non aver fatto il biglietto.

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