È quello che mi ero ripromessa prima di Natale: l'India era la mia ultima chanche per guarire, se non avesse funzionato avei chiesto aiuto. L'India DECISAMENTE non ha funzionato (purtroppo) e quindi giovedi, dopo l'ennesimo tour di abbuffata e vomito, ho chiamato piangendo la mia psicologa e le ho detto cosa stava accadendo. Risultato? Da settimana prossima inizio ad andare da uno psicologo qui....che triste. Mi sembra una spirale eterna di dolore, mi sembra che non ne uscirò mai e mi chiedo che senso abbia continuare a provare.
Poi penso a come invece mi sento certe volte, le tre settimane dopo l'India, quando sono andata alla festa degli ufficiali ed ero cosi bella, quando la gente si volta per la strada per guardarmi, quando mi accorgo quanto sono fondamentale nella mia famiglia, quando arrivo a fine giornata soddisfatta e mi preparo la cena...e mi dico "deve esserci un modo per sentirsi sempre cosi, deve esserci".
Vedemo...
fatto sta che sono 72 ore che non mi facevo una doccia (bleah), non uscivo di casa né mi alzavo dal letto...ho finito tutte le mie scorte di cibo e quelle dellle mie coinquiline, non c'é piu spazio nel letto e l'intero appartamento sembra una discarica...mi sono guardata tutta la settima stagione di Grey's anatomy, io sono una leggenda, bravheart e molti altri. stasera devo tornare a casa dai miei per andare da uno specialista che mi dica cosa minchia ho al piede per cui vorrei attivarmi e mettere in ordine la casa: ma la tentazione del letto mi attira come una calamita...
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