venerdì 3 dicembre 2010

che troia!

è questo quello che la maggior parte delle persone, non a torto, pensa di me. Quello che pero non sanno é il motivo celato dietro il mio comportamente: una grandissima insicurezza e insoddisfazione di me e del mio corpo, che mi spinge a cercare l'approvazione fisica degli altri.

Mi hanno convinto di andare a una festa di amici. io sentivo che non era una buona idea perché so che la depressione é un ottimo movente per ubriacarmi fino a non sentire piu nulla.La serata é andata a finire proprio come avevo predetto:  presto mi sono trovata nella zona piu buia dei posteggi baciando un ragazzo biondo che conoscevo da un po. dopo mi ha convinta ad andare a casa sua. penso che il resto della serata non abbia bisogno di spiegazioni.
é stata una notte bellissima, volevo che non sbucasse piu il sole del mattino ma invece é iniziato il nuovo giorno e me ne sono dovuta andare a casa, dopo che il biondo ha ribadito che quel che é successo non significa nulla per lui. lo so.

Mi sento galleggiare, ho una leggera nausea, voglia di piangere e sento in me un vuoto incolmabile. tipico problema del giorno dopo: quando mi ritrovo da nuovo da sola con me stessa e rifletto sulla serata precedente mi rendo conto che non ho guadagnato nulla ma che anzi mi ritrovo con una reputazione ancora piu compromessa, qualche amico in meno, una vita ancora piu incasinata.
come posso sbrogliare la matassa? a chi mi aggrappo per non affondare?

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